la selezione di Agosto
Invitation - Huré Frères
Azienda: Huré Frères
Regione: Montagne de Reims (Francia)
Denominazione: Champagne AOC
Tipologia: vino spumante
Nome: Invitation
Vitigni: 20% Chardonnay, 40% Pinot Meunier e 40% Pinot Noir
Affinamento: 30-36 mesi
Dosaggio: 4 g/l
Millésime: 2019
Colore: giallo paglierino luminoso
Profumo: frutti maturi, agrumi, miele d’acacia e pan brioche
Gusto: equilibrato, succoso e minerale
Gradazione: 12%
Abbinamento: aperitivi, formaggi freschi e pizza
Temperatura di servizio: 6 – 8 °C
Huré Frères è un Domaine di 10 ettari a conduzione familiare che da oltre 50 anni porta avanti la propria filosofia di Champagne artigianali a Ludes, nel cuore della Montagne de Reims. L’obiettivo di Raoul Huré e dei suoi due figli, François e Pierre, è quello di preservare terreni “viventi” che permettano la crescita armoniosa dei microrganismi in modo da coltivare uve sane, mature ed equilibrate.
I vigneti sono situati per lo più nei villaggi Premier Cru di Ludes aventi un suolo calcareo-argilloso, perfetto per l’esaltazione del Millésime. I restanti vigneti si trovano invece ad ovest rispetto alla Montagne de Reims ove vengono coltivate le uve dei Sans Année.
In cantina si lavora preservando la ricchezza delle uve e il loro potenziale, adattando la vinificazione alle condizioni diverse in base all’annata, Inoltre, ogni varietà, villaggio e parcella sono vinificate separatamente e poi assemblate in seguito.
I Vin de Réserve, conservati secondo il metodo Solera dal 1982, sono destinati alle Cuvée come Mémoire e Invitation.
Lo Champagne Invitation, considerato introduttivo è un vero e proprio “invito” della Maison, è un assemblaggio del 20% Chardonnay, 40% Pinot Meunier e 40% Pinot Noir. L’idea è quella di garantire una certa costanza e coerenza di gusto durante gli anni e per raggiungere questo obiettivo viene utilizzata una percentuale variabile del 25-40% di vin de réserve. Le bottiglie riposano dai 30 ai 36 mesi sui propri lieviti ed infine dosate a 4 g/L.
Nel calice si presenta di un bel giallo paglierino luminoso. Al naso è ricco di profumi di frutti maturi, agrumi, miele d’acacia e pan brioche. La beva è equilibrata, piacevole, con un ritorno minerale che rende appagante il sorso.
Uno Champagne ideale da condividere durante un aperitivo in compagnia. Consigliato per una serata a base di pizza.
la selezione di Agosto
Scalandrino - Mantellassi
Azienda: Mantellassi
Regione: Toscana (Italia)
Denominazione: Maremma Toscana DOC
Tipologia: vino bianco
Nome: Scalandrino
Vitigni: 100% Vermentino
Affinamento: 4-6 settimane in barriques, poi acciaio
Colore: giallo paglierino intenso
Profumo: frutta gialla matura, agrumi, fiori bianchi, erbe aromatiche e vaniglia
Gusto: pieno, morbido, fresco
Gradazione: 13.5%
Abbinamento: primi e secondi di pesce, carni bianche e formaggi semi stagionati
Temperatura di servizio: 8 – 10 °C
Ezio Mantellassi ha creduto nella terra e vi ha investito risorse ed energie. Si ricorda, nella storia di famiglia, che espose al padre il dubbio se comprare casa o terra. La risposta fu secca: «Ma te sei matto, se cade una bomba la tira giù. La terra, invece …nel buco della terra ci pianti l’olivo». E così, nel 1960 a Magliano, ebbe origine il podere La Banditaccia, dove fu messa a dimora la prima vigna. Oggi a guidare l’azienda ci sono i figli, Giuseppe e Aleardo spalleggiati da consulenti e tecnici esterni. I primi quattro ettari di vigneto impiantanti nel 1960 sono diventati oggi 215. Tanti i vitigni coltivati: gli autoctoni Sangiovese, Malvasia Nera, Ciliegiolo, Trebbiano e gli internazionali Alicante, Cabernet Sauvignon, Merlot e Chardonnay.
Fattoria Mantellassi è stata una delle prime aziende della zona a decidere di imbottigliare il Morellino di Scansano ed il suo ruolo è stato determinante per ottenere la Denominazione di Origine Controllata nel 1978 e successivamente la DOCG nel 2007.
Le alte temperature, il particolare tipo di terreno e la scarsità di piogge estive favoriscono il carattere robusto e la forza dei vini rossi mentre l’utilizzo di moderne tecnologie in cantina contribuiscono in modo decisivo al bouquet e alla freschezza dei vini bianchi e rosati.
“Scalandrino” è il nome di un antico attrezzo utilizzato in passato dai contadini per scavalcare le siepi ed effettuare la manutenzione ai filari.
I grappoli di Vermentino, una volta raccolti in cassette e trasportati in cantina, vengono pressati delicatamente ed il mosto ottenuto è fatto fermentare in botti di rovere. Terminata quest’ultima, il vino sosta 4-6 settimane in legno prima di completare l’affinamento in acciaio ed essere imbottigliato la primavera successiva.
Si presenta nel calice color giallo paglierino intenso e luminoso. Bouquet aromatico che ricorda la frutta gialla matura, gli agrumi, i fiori bianchi, un accenno di erbe aromatiche ed una chiusura vanigliata. Il sorso è pieno, morbido, piacevolmente fresco e con una buona persistenza sapida.
Un vino ideale con primi e secondi di pesce ma anche ottimo con carni bianchi e formaggi semi stagionati. Consigliato con risotto alle verdure.