Chianti Classico - Podere Le Cinciole

Podere Le Cinciole è una piccola ma interessante realtà a conduzione familiare nata nel 1991 e guidata con passione da Luca Orsini e da sua moglie Valeria Viganò. Il nome della cantina fa riferimento a una precisa località di Panzano in Chianti, il cui toponimo di origine etrusco-romana sembra derivi dalla volgarizzazione di “Le terre di Quintius”.
La superficie vitata si estende su 10 ettari condotti in regime biologico certificato. La scelta aziendale è ovviamente ricaduta sulla coltivazione del Sangiovese ma agli inizi del 2000 i coniugi hanno voluto introdurre nel podere anche vitigni internazionali quali Cabernet Sauvignon, Syrah e Merlot.
Le Cinciole si prefigge come obiettivo principale la ricerca della qualità nel rispetto delle tecniche tradizionali e con il minimo impatto ambientale possibile. Sono aboliti concimazioni e trattamenti chimici, mentre sono utilizzati i principi biodinamici di ammendanti organici e compost generati dalla fermentazione naturale dei residui della potatura in vigna. Un moderno impianto fotovoltaico produce e copre l’intero fabbisogno energetico della cantina.

Il Chianti Classico di Le Cinciole è un Sangiovese in purezza che rappresenta non solo un riferimento per la cantina, bensì’ quello dell’interna denominazione. La vendemmia avviene manualmente e le uve, provenienti dai vigneti più giovani, sono diraspate, pigiate e avviate alla fermentazione spontanea in tini di cemento con solo lieviti indigeni. Il vino matura per 12 mesi in botti di rovere francese da 20 ettolitri.

Nel calice ha un colore rosso rubino con riflessi granato. Il bouquet si apre su delicati profumi di violetta, di visciole, sentori di sottobosco e termia con sfumature di radice di liquirizia. Al palato ha un buon corpo, una tessitura tannica ricca e un finale di grande freschezza che dona slancio e piacevolezza al sorso.

Un Chianti che trova gustosi abbinamenti a partire dall’aperitivo con crostini di salame di cinta senese, prosciutto crudo toscano o finocchiona. Da provare con uno spezzatino di chianina oppure in abbinamento al coniglio forno con patate ed olive.