Barbaresco Basarin - Vinarte

L'ETICHETTA

Barbaresco Basarin

La famiglia Adriano è formata da agricoltori di vecchia data, da quando nonno Giuseppe all’inizio del 1900, iniziò ad allevare i primi vigneti come mezzadro. Negli anni Sessanta la famiglia si trasferì in provincia di Alba, investendo tutto nell’agricoltura. È nel 1994 che ha inizio la storia attuale: i fratelli Vittorio e Marco, guidati dalla passione e dalla voglia di emergere, gettano le basi per lo sviluppo enologico dell’azienda. La cantina Adriano ha sede nella vallata di Seno d’Elvio – in dialetto “sanadaive” che dà il nome al Barbaresco che qui nasce nelle strette vicinanze di Alba. Gli attuali 30 ettari di proprietà si trovano tutti in questa zona ad eccezione del vigneto Basarin, nel comune di Neive.

Il Barbaresco Basarin nasce da uve Nebbiolo coltivate in una delle zone più vocate per la viticoltura. La filosofia della cantina ha come obiettivo la valorizzazione dei vitigni autoctoni, producendo vini che siano espressione della terra e limitando al minimo l’intervento umano in cantina. Le uve sono pigiate con cura e vinificate in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata. La macerazione sulle bucce ha una durata di circa 20 giorni. La maturazione avrà luogo in botti di rovere di Slavonia dai 30 ai 50 ettolitri di capienza per una durata di 12 mesi.

Dal caratteristico colore rosso granato con sfumature aranciate in evoluzione. Bouquet olfattivo ampio e variegato, con ricordi di rosa canina e violetta secca, sfumature mentolate, balsamiche e lievemente speziate. Al palato l’ingresso è denso, potente e deciso, piacevolmente tannico e di vena sapida sul finale.

Un vino che accompagna piatti elaborati e saporiti. Interessante con la selvaggina, arrosti e stufati.