Selezione di Marzo - Vinarte

la selezione di marzo

Barbera - Ferdinando Principiano

AZIENDA: Ferdinando Principiano

REGIONE: Piemonte (Italia)

DENOMINAZIONE: Barbera d’Alba DOC

TIPOLOGIA: Vino rosso

VITIGNI: 100% Barbera

AFFINAMENTO: 10 mesi in acciaio

COLORE: Rosso rubino

PROFUMO: Sentori di amarene, lampone, rimandi al sottobosco e note floreali di rosa e violetta

GUSTO: Fresco, immediato e con un frutto croccante

GRADAZIONE: 12,5%

TEMPERATURA DI SERVIZIO: 16-18°C

ABBINAMENTO: Vitello tonnato | Lasagne | Bolliti di carne

La cantina Ferdinando Principiano sorge a Monforte d’Alba, nel cuore delle Langhe. Nel 1993, fresco di laurea in enologia, Ferdinando prese in mano le redini dell’azienda agricola fondata dal nonno e che fino ad allora coltivava uve destinate alla vendita. Pieno di entusiasmo, iniziò a vinificare le uve di proprietà. Un decennio più tardi, e più precisamente nel 2003, cambia radicalmente rotta e si converte a una filosofia produttiva fondata sulla genuinità e sulla tradizione: vende le barrique e compra grandi botti di rovere di Slavonia, elimina tutti i prodotti di sintesi in vigneto e abbandona l’uso di anidride solforosa.

Ferdinando Principiano ha creato un modo unico e personale di approcciarsi al lavoro sia in vigna che in cantina: pigia ancora l’uva con i piedi e mantiene i raspi nel mosto, usa solo lieviti indigeni ed esegue rimontaggi manuali. Tutto questo senza volersi fregiare di nessuna certificazione o di etichette perché, secondo lui, “è il risultato che conta”.

La Barbera d’Alba di Principiano è un vino che affonda le radici storia di famiglia. Infatti, il padre di Ferdinando impiantò più di quarant’anni fa il vigneto “Boscareto” da cui provengono le uve: un anfiteatro naturale sito a 300 metri sul livello del mare, esposto al sole, ben ventilato, ma riparato. Come anticipato, la gestione agronomica della vigna non prevede l’utilizzo di nessun composto chimico, solo rame e zolfo quando è necessario. “Essere il meno presente possibile per far esprimere al meglio la vite, in equilibrio con il suo ambiente e i microrganismi che lo abitano”. La fermentazione avviene in maniera spontanea, senza inoculo di lieviti, in acciaio e la macerazione dura 20 giorni con rimontaggi manuali e follature minime. L’affinamento si svolge per un periodo di 10 mesi in vasche d’acciaio e l’imbottigliamento avviene senza aggiunta di anidride solforosa.

Si presenta nel calice color rosso rubino brillante. Al naso è fruttato con sentori di amarene, lampone, rimandi al sottobosco e note floreali di rosa e violetta. Al palato è piacevolmente fresco, immediato e con un frutto croccante.

Una bottiglia semplice ma non scontata, che ben si abbina al vitello tonnato, ad un piatto di lasagne e bolliti di carne.

la selezione di marzo

Chablis - Drouhin

AZIENDA: Joseph Drouhin

REGIONE: Chablis (Francia)

DENOMINAZIONE: Chablis AOC

TIPOLOGIA: Vino bianco

VITIGNI: 100% Chardonnay

AFFINAMENTO: 8 mesi in acciaio

COLORE: Giallo paglierino tenue con lievi riflessi verdolini

PROFUMO: Scorza di lime e agrumi, fiori di sambuco, frutta bianca ed erbe aromatiche

GUSTO: Teso, fresco, delicato e minerale

GRADAZIONE: 12.5%

TEMPERATURA DI SERVIZIO: 8-10°C

ABBINAMENTO: Ostriche | Crudités di pesce | Polpo alla Catalana | Pollo con anacardi

Il Domaine Joseph Drouhin fu fondato nel 1880 e da allora, la proprietà, è sempre rimasta nelle mani della famiglia Drouhin, cosa non sempre scontata. Il lavoro di squadra della famiglia ha portato la cantina ad ingrandirsi e diventare, nel corso degli anni, un punto di riferimento in Borgogna. Oggi il Domaine è guidato Frédèric e Veronique, quarta generazione familiare. La cantina sorge a Beaune ma la proprietà si estende su 78 ettari di vigneti dislocati per oltre 90 AOC tra Chablis, Côte d’Or e Côte Chalonnaise. È importante sottolineare che quasi i 2/3 della proprietà si estende in Premier e Grand Cru. Drouhin è stato tra i pionieri della lotta integrata ed oggi tutti i vigneti sono gestiti in agricoltura biologica e biodinamica, utilizzando solo sostanze naturali come trattamenti di origine vegetale

Questo Chablis di Joseph Drouhin è un bianco prodotto con Chardonnay in purezza, le cui uve provengono da diversi vigneti dell’Appellation. In questa regione a nord della Borgogna, i vini si esprimono con un profilo teso e minerale, essenziali e di raffinata eleganza. I terreni sono costituiti dalla sedimentazione di gusci di fossili marini, lascito di un antico fondale oceanico, che hanno creato dei banchi di calcare particolarmente adatti alla coltivazione delle uve a bacca bianca.
La fermentazione e l’affinamento solo in acciaio per 7/8 mesi conservano il bouquet varietale dello Chardonnay e i tratti freschi e sapidi tipici del terroir.

Nel calice si presenta di color giallo paglierino tenue con lievi riflessi verdolini. Il bouquet si apre su note di scorza di lime e agrumi, fiori di sambuco, frutta bianca ed erbe aromatiche. Il sorso è di grande tensione, con un frutto delicato e un finale molto fresco, connotato da una nitida vena minerale.

Una bottiglia ideale per avvicinarsi al mondo dello Chablis e di ottima compagnia con ostriche, crudités di pesce, polpo alla Catalana o pollo con anacardi.